domenica 21 febbraio 2016

Cheesecake veloce

Abbiamo tutti la tortiera con cerniera. Abbiamo tutti dei biscotti in casa, e sicuramente in frigo non manca nè del burro nè la philadelphia. Lo zucchero purtroppo è sempre presente. Ma dico così perchè secondo me non è un ingrediente necessario. Così come il sale. Comunque a questo punto mancherebbe della panna fresca da montare. O di quella siete golosi e quindi non vi manca?
Afferrate il barattolo di marmellata ai frutti di bosco della mattina et voilá avete sicuramente tutto il necessario per preparare al volo un ottimo e slurpissimo cheesecake!
Lasciate stare la colla di pesce, la bilancetta, il fuoco, le ore che passano.
Disgregate una quantitá di biscotti adatta a formare la base per il cheesecake. Basta romperli. Non è necessario arrivare a frantumarli e ridurli in polvere. Una volta sciolto un pò di burro da unire e passata questa base ben pestata in forno x 5 minuti poi si raffredda in un attimo e si solidifica quanto serve. Le ore in frigo sormontata dalla crema composta da philadelphia panna montata e zucchero fermerá a dovere il tutto. No panic. Livellate e  andate generosamente di marmellata.
Et voilá! Goduria in corso e cucchiaini felici.

venerdì 5 febbraio 2016

La salsiccia di monte san biagio

......è una istituzione, è patrimonio unesco x me, è nonna Rosaria, è il paesino-presepe di monte san biagio, è inimitabile sebbene ci provino a riprodurla....la salsiccia di monte san biagio si compra tradizionalmente da Lucia sull'appia verso Fondi e si degusta ogni anno alla sagra. Se trovi la petarda, beh provaci a farla a pezzettoni e non mostruosamente e obbrobbriosamente macinata. Ma devi essere di monte san biagio....sennò non è felice come dico io. Piccante come solo lei sa essere. Felice!

Le Perle Di....nonna Rosaria

Pronte x il forno. Le trovate abbastanza felici? Le zucchine oggi le ho riempite con semplicitá e a pezzettoni, niente di frullato. Ma ho dimenticato il prezzemolo..... era proprio sotto i miei occhi e sono stata capace di non vederlo. Anche questo fa sì che ogni mio piatto non sia mai uguale alle volte precedenti. Un pò anche xchè mi piace sperimentare, un pò xchè difficilmente mi piace andare a fare la spesa appositamente x realizzare una ricetta. Si improvvisa con ciò che resta in frigo. L'essenziale è sempre che l'effetto finale sia.....felice!!! All'occhio e al palato.
Ci vuole così poco a svuotare le zucchine e unire qlche pomodorino, sale parmiggiano fette biscottate o pan grattato l uovo qualche sottiletta....e prezzemolo!!! Mi raccomando tutto d'un fiato, a pezzettoni nella ciotola e amalgamare felicemente. Non dimentichiamo però il filo d'olio in superficie che il forno dorerá x noi. Nonna Rosaria faceva sicuramente così. L'anima sorride anche a bocca chiusa. E quando succede, ogni ricetta è super!

giovedì 4 febbraio 2016

Bavaglino da Samatzai

Eh giá....zia Pat ci spedì anche questo bavaglino da Samatzai. E finalmente mi sono decisa a dargli vita :-)

Merenda con Zia Ale

Merendina veloce e divertente da fare insieme ai tuoi bambini. Per oggi, solo x oggi, abbiamo srotolato un impasto giá pronto acquistato al volissimo tra una cosa e l'altra prima di prendere i bimbi da scuola. Bicchierini alla mano et voilá le pizzettine.
Ma in realtá x fare un impasto casalingo ci vuole ancor meno che perdere tempo in giro a fare spesa.
Basta pochissimo lievito, briciole direi, da sciogliere in un cucchiaino di zucchero e sperderlo in una ciotola d farina e aggiungere acqua salata un poco tiepida. Se parliamo d briciole di lievito, usiamo 500 gr d farina. Se parliamo di 1/3 d un cubetto d lievito, 1 kg d farina va bene. Tanto poi si lascia al caldo a lievitare comodamente. Lo lascio in lievitazione almeno 6-8 ore, se non uno o due gg. Ogni tanto vado e lo rimpasto con il movimento dal basso verso l alto. Giusto per augurarsi una palla liscia e morbida come effetto finale. A me non piace cuocere  nè mangiare una mattonella.
A me piace mangiare pizza felice! Perciò conditela come meglio credete. Ma una volta assicurata la margherita, volate di fantasia, come neanche un piatto di pasta avete osato condire. Allegria!

mercoledì 3 febbraio 2016

Le Perle nel doposcuola di Zia Ale

Zia, ti piace fare il doposcuola?
Sì, mi piace esserci per i ragazzi.
Mi piace mettermi accanto e con loro. Mi piace che arrivi loro che non esiste il problema: ci si siede e si fa. Mi piace che maturino autostima e da un momento all'altro osino fare da soli. Mi piace il loro viso che prende fiducia e che arrivino a braccia aperte. Mi piace che si sentano in gruppo e che abbiano voglia di giocare insieme appena finito. Mi piace che ognuno sia spunto per una risata o una riflessione. Mi piace che ci siano e si sentano SEMPRE in grado e rispettati.
Al Doposcuola di Zia Ale possono venire dal lunedi alla domenica tra le 15 e le 18. E possono fare una unica cosa: essere felici!!!!

Frittata di zia Ale

La frittata a casa di Zia Ale si fa rigorosamente al forno. Perchè? Perchè naturalmente solo così è una frittata felice :-))
Se non dimenticate di aggiungere il latte mentre sbattete ben bene le uova, beh a fine cottura la frittata dorata vi tegalerá montagne russe da guardare!!! In effetti si gonfia sorprendentemente :-)) Naturalmente l'effetto termina appena si raffredda un pò, ma resta assicurata una incredibile morbidezza, anche quando la preparate semplice di uova sale e latte.
I bambini saranno conquistati dalla magia.
Per i più grandi la rende golosa con speck e fiori di zucchine, o inimitabile con il cavolfiore che inaspettatamente sará gradito a chi di solito lo evita.
Naturalmente le verdure vanno cotte e preparate prima come meglio crede il vostro palato.
Pian piano scopriremo cosa aggrada al palato di Zia Ale......sicuramente i piatti felici!!!!!

lunedì 1 febbraio 2016

Stasera supplì

Zia Ale stasera si è presentata a casa con queste sue Perle.
Le piace che la mozzarella all interno fili a sorpresa tra un morso e l'altro. Per questo inserisce mozzarella nell'insieme del riso al sugo e non soltanto al centro. Quanto è poco gratificante dover arrivare al centro e trovare il minuscolo pezzettino di mozzarella che non ha avuto tempo necessario di squagliarsi durante la cottura. " Ma io voglio essere felice!!!!" Zia ci tiene. Perciò prepariamo supplì che solo a guardarli siano felici. Dentro e fuori. Eh sì, perchè fuori i supplì devono essere belli dorati e non mollicci! E allora uovo e pangrattato per due volte e fritti nell olio ben caldo. L' olio non deve fumare. E soprattutto scolate il fritto come scolate la pasta dall'acqua bollente di cottura. Perciò tuffate i supplì nello scolapasta e non abbandonateli sulla carta assorbente che s'inzuppa ben bene di olio e vi chiede puntualmente di pregare nervosamente in aramaico per scongiurare che ogni supplì vi unga pesantemente fino ai gomiti fino al mattino.
Zia Ale ha preparato i supplì di stasera con il riso integrale al sugo avanzato ieri. Ha aggiunto uova per amalgamare e un pizzico di sale su ogni uovo utilizzato. Ha disperso mozzarella a dadini nel mare di riso. E dice che non è mai abbastanza la mozzarella! I supplì vi ringrazieranno insieme ai commensali.
E il resto lo avete giá letto.
Non chiedete quantitá e grammi a Zia Ale. Fate voi, ma fateli buoni e felici!!!
Ciò che è bello e cucinato con amore sará sicuramente appetitoso.

Le Perle in cucina di Zia Ale

A zia Ale piace cucinare.
Proprio come piace a me.
Zia Ale spazia dai muffin ai supplì, dalle pesche ripiene al pane ripieno, dagli spaghetti alle vongole alla pizza, passando per la pastiera.
Una merenda per i vostri bambini, un sabato sera di pizza, una festa a sorpresa.
Zia Ale è a vostra disposizione con le sue Perle In Cucina, dalla colazione allo spuntino notturno.

domenica 31 gennaio 2016

Tea time

Credo che l'ora del thè in casa sia una istituzione tra amiche, donne e amiche che si rispettino :)
È il momento di sole donne. Si ciaccola, ci si rispecchia, ci si dice quanto siamo brave e quanta strada abbiamo percorso dall'ultimo thè.
"Chissá che dolcetto mi fa trovare?"
Avete presente una bimba a cui la zia piu cara sta per riempire le manine d tutte le caramelle più colorate e zuccherose? Ecco, pressapoco la stessa aspettativa.
E con la stessa aria giuliva ci si chiede "ma come mai un uomo non c'è?".
Ed ora che sono rincasata dall'ora del thè a casa della mia amica - tanto dietista di professione quanto ottima nella preparazione di dolci - vedo di riprendere il bavaglino iniziato dopo pranzo. Mi fará smaltire lo strudel di MariaTeresa. Buono buono buono....mmmm:)))

giovedì 28 gennaio 2016

Zia,ti piace il nome del tuo blog?

"sí, amore di zia, tanto. Avete scelto le perle che sono qlcs di intimo, prezioso, nobile e radioso. Non a caso sono cosí amate. E sanno racchiudere il silenzio e la poesia dell'arte che scavalca tutti i secoli. É bello che ci siate voi con zia. L'amore per i figli, i nipoti e i fratelli non si puó definire pienamente. É come quando guardi le perle. Dici 'che belle' ma sai che non hai detto abbastanza".

Benvenuto Anthony

lunedì 25 gennaio 2016

Zia, da quanto hai iniziato il punto a croce?

Zia ha iniziato mentre preparava gli esami dell'università. Avevo cadenzato ogni tre quarti d'ora di studio un quarto d'ora di ricamo. E cosí tra un 24\30 e un 28/30 fioccavano presine a punto croce, tovagliette da thè e quadrucci. E la cosa era terapetuica, antistress, antipanico e rinvigorente perché tra l'altro raccoglievo entusiasmo da chi guardava i risultati finali.

mercoledì 20 gennaio 2016

Un'amicizia su Facebook

Patrizia ed io ci siamo conosciute su fb. Lei ha un simpaticissimo gruppo di cucina sarda, perció da buona forchetta e da inguaribile sperimentatrice anche culinaria ne sono entrata a far parte, malgrado io sia "continentale" come ci definiscono i cari amici dell'isola 😉.
E da lí ci siamo scambiate foto di dolci fatti dalle nostre manine, e tanti buongiorno che su fb nascono spontanei in un modo incontrollabile.
Il feeling ci ha unito. La chimica che scatta nei dolci che lievitano, c'è stata da subito anche tra noi. I sardi sono persone vere e ti sanno dare l'anima anche da dietro un monitor. E cosí me la sono ritrovata in casa una sera. Aveva preso il volo con una sola sacca sulle spalle. E dentro, oltre il suo spazzolino, c'era il porceddu!!!! Quella é stata la festa che dalla provincia di Cagliari era venuta a farmi di persona per il mio compleanno. Inclassifi abile, senza eguali.
E come é giunta da me da sola con il primo volo, allo stesso modo spesso ha fatto volare pacchi enormi di dolciumi sardi e doni per i miei bambini.
Ecco perché adesso vedete il canovaccio con le ciliege e il set di asciugamani. Perché volino nella sua casa e le parlino della nostra chimica nella sua quotidianità da isolana.

domenica 17 gennaio 2016

Lavori su richiesta

Zia Ale ricama a punto a croce per voi su richiesta: 
Fiocco nascita
Cuscinetto fedi nuziali
Sacchetti bomboniere
Canovacci e tovaglie
Quadretti
Sacchetti profumati 
Cuscini
E tanto altro....

Recapiti nelle informazioni personali

Ultimo Ricamo...

Zia Ale ha appena concluso queste campanelle in filo di cotone e perline color argento...
Cosa vogliamo realizzarci?
Un sacchetto profumato?
Voi cosa suggerite?

Ciao, sono Paolo

Zia Ale ha ritrovato la sua vecchia passione per il punto a croce e in questo blog pubblichiamo le sue realizzazioni.❤️

Zia,Luca e Paolo.

Realizzazione Canovaccio da Cucina

Punto a croce realizzato a mano

Esempio Bomboniera di Laurea


Esempio Bomboniera di Prima Comunione